Nel 2025, gli agenti immobiliari e i team di marketing si trovano di fronte a una domanda familiare ma in continua evoluzione: È meglio puntare sul SEO per il settore immobiliare per ottenere una visibilità organica a lungo termine o puntare su annunci a pagamento per ottenere risultati più rapidi?
The answer isn’t one-size-fits-all. But new data from leading marketing analysts offers some important clarity on which method delivers stronger conversions and ROI, especially for real estate businesses.
Analizziamo i principali confronti.
Cosa converte meglio: SEO o annunci a pagamento?
I tassi di conversione sono una delle metriche più chiare per valutare le prestazioni del marketing. Nel settore immobiliare, anche quest'anno il SEO continua a superare gli annunci a pagamento.
Secondo dati recenti, il tasso di conversione medio del SEO immobiliare si aggira tra il 2,8% e il 3,2%, mentre il PPC (Google Ads, Meta Ads, ecc.) converte tra lo 0,8% e l'1,5%.
Ciò significa che la SEO converte a un tasso circa 3,5 volte superiore a quello degli annunci a pagamento per i siti web immobiliari.
ROI: Ricerca e spesa
Il ritorno sull'investimento è l'ambito in cui la SEO brilla davvero nel lungo periodo.
- Il ROI SEO nel settore immobiliare può raggiungere il 1.389%.
- Il ROI del PPC, invece, tende a essere intorno al 36% (FPS)
La differenza sta nella sostenibilità. La SEO si consolida nel tempo, in quanto i vostri contenuti si posizionano e creano fiducia. Il PPC smette di funzionare nel momento in cui si smette di pagare.
Costo per lead e acquisizione clienti
Se gestite attentamente i budget di marketing (come la maggior parte dei team immobiliari), vorrete confrontare i costi di generazione dei lead su entrambi i canali:
Metrico | SEO | PPC |
Costo per Lead (CPL) | ~$416 | ~$480 |
Costo di acquisizione del cliente (CAC) | ~$660 | ~$1,185 |
Questo suggerisce che la SEO non solo è più conveniente, ma porta anche lead che hanno statisticamente maggiori probabilità di conversione.
Intento e coinvolgimento dell'acquirente
È importante anche considerare l'intento dell'utente. Le persone che trovano il vostro sito web tramite la ricerca organica sono di solito:
- Ricerca attiva
- Agenti a confronto
- Alla ricerca di contenuti affidabili e utili
Questo intento porta a un migliore coinvolgimento e spesso a richieste di informazioni più serie.
Al contrario, gli utenti che cliccano sugli annunci PPC possono essere meno interessati e talvolta persino scettici nei confronti dei contenuti sponsorizzati. Tuttavia, gli annunci a pagamento possono essere potenti per le parole chiave ad alta intensità e per una rapida esplosione di visibilità.
Comportamento in caso di chiamata
Nel settore immobiliare, molte conversioni avvengono ancora al telefono, soprattutto per gli agenti locali. Secondo ValPal Network, il 61,7% dei lead SEO e il 75,4% dei lead PPC preferiscono chiamare piuttosto che compilare un modulo.
Ciò significa che entrambe le strategie dovrebbero ottimizzare il tracciamento delle chiamate e le CTA telefoniche, ma è più probabile che i lead SEO si auto-qualifichino prima di chiamare.
Cosa è meglio per il settore immobiliare in questo momento?
La SEO offre un migliore ROI a lungo termine, tassi di conversione più elevati e costi di acquisizione inferiori. Per i marchi immobiliari che puntano a una crescita sostenibile, è il chiaro vincitore nel 2025.
Tuttavia, il PPC ha ancora un valore, soprattutto per:
- Inserzioni stagionali
- Lancio di nuovi immobili
- Visibilità immediata in aree competitive
Raccomandazione:
Utilizzate la SEO come base. Costruite l'autorità, classificatevi per termini locali di nicchia e alimentate il traffico organico. Integrate poi con un PPC mirato per ottenere guadagni a breve termine o per testare la messaggistica.